PROCESSI DI MISCELAZIONE
I miscelatori MAP sono progettati per garantire la massima versatilità in un’ampia gamma di processi nella tecnologia di miscelazione industriale di solidi. Gestiscono con efficienza polveri secche, incorporano esigue quantità di liquidi e consentono l’agglomerazione o la granulazione di polveri con l’aggiunta di componenti liquidi. Sono inoltre ideali per essiccare materiali umidi e per il rivestimento superficiale di prodotti. Trovano applicazione anche nella completa omogeneizzazione in camere di riposo e nella frantumazione di sostanze agglomerate. La loro adattabilità li rende perfetti per settori che richiedono precisione, uniformità ed efficienza nella lavorazione di polveri e solidi.
Miscelazione di Polveri
I miscelatori MAP sono progettati per miscelare in modo efficiente un’ampia varietà di solidi. A seconda dell’applicazione, è possibile combinare fino a 20 componenti diversi in un’unica miscela. La configurazione costruttiva assicura che l’intera camera di miscelazione sia coinvolta nel processo, ottenendo un’omogeneizzazione priva di zone morte. In base alla geometria degli organi miscelanti o alla velocità di rotazione, l’agitazione può essere delicata o ad alta turbolenza. Per miscele solide o combinazioni solido-liquido, la qualità di miscelazione può raggiungere una precisione di ±1% rispetto alle dosi introdotte, a seconda delle caratteristiche dei prodotti.
Miscelazione di Polveri con Aggiunta di Liquidi
In numerose applicazioni, le polveri sfuse vengono trasformate in materiali non polverosi aggiungendo piccole quantità di liquidi. Nei miscelatori MAP, il materiale sfuso viene miscelato in modo uniforme con il componente liquido, ottenendo un prodotto privo di polverosità, idoneo al carico e al trasporto in sistemi aperti. I miscelatori batch e continui MAP sono particolarmente indicati per questo processo, grazie a tempi di permanenza molto ridotti e macchine compatte. Impianti esistenti hanno raggiunto portate superiori a 1.000 m³/h, dimostrando l’elevata produttività e affidabilità della tecnologia MAP anche nella gestione di grandi volumi.
Agglomerazione/granulazione
Nei miscelatori MAP, la polvere viene messa in contatto con un idoneo legante liquido, favorendo l’aggregazione delle particelle solide in granuli sferici o a grana grossa. Regolando l’intensità di miscelazione e le forze di taglio, si ottengono agglomerati di diverse dimensioni. La stabilità del granulo può variare da bassa a media in funzione del legante utilizzato. Se necessario, l’essiccazione successiva viene effettuata con metodi convettivi delicati, per preservare l’integrità del prodotto.
Essicazione
Rivestimento (Coating)
Omogeneizzazione e Camere di Riposo
Frantumazione (Crumbling)
Riscaldamento / raffreddamento
Numero di Froude ed effetto fisico
Il miscelatore orizzontale monoalbero MAP, dotato di utensili a vomere e basato sul principio del letto fluido, rappresenta il massimo dell’efficienza nella miscelazione industriale. In frazioni di secondo realizza un’intensa interazione tra i componenti secchi. Il parametro chiave di funzionamento è il Numero di Froude, che determina le forze in gioco durante la miscelazione. Grazie alla sua configurazione adattabile, il sistema ottimizza tempi e qualità di miscelazione in molteplici applicazioni, confermando l’eccellenza e l’innovazione della tecnologia MAP.
Guarda il video a destra con la simulazione computerizzata della miscelazione di due componenti in un miscelatore batch WBH con utensili a vomere.